Le ceramiche di Cutrofiano: una storia antica che coniuga fare sociale, esigenze domestiche e istanze creative

Il territorio dove sorge Cutrofiano era paludoso ed argilloso sin dai tempi remoti. La scoperta di una fornace di epoca romana (in località Scacciato) oltre al ritrovamento di tantissimi reperti che oggi potete visionare presso il Museo Civico, ci danno testimonianza della presenza umana in zona in epoche remote e del fatto che già allora gli abitanti di Cutrofiano fossero dediti alla lavorazione della ceramica. 

Nel 2017 la cittadina di Cutrofiano è stata inserita nel circuito delle Città della Ceramica, mentre nel 2021 Nasce il marchio Ceramica Tradizionale Artistica di Cutrofiano al quale appartenevano già altre 37 località in giro per l’Italia. Il processo di adesione è stato lungo e tortuoso, ma alla fine anche Cutrofiano potrà fregiarsi di questo prestigioso riconoscimento, e diventare punto di riferimento indiscusso per l’attività ceramista del sud Italia. Il Consiglio Nazionale delle Città della Ceramica ha infatti deliberato positivamente, e oggi Cutrofiano, piccolo centro operoso a sud di Lecce, con poco più di 8mila abitanti,  affianca altre prestigiose località, quali Bassano del Grappa, Faenza, ma anche le pugliesi Grottaglie e Laterza.

Piatto piano

Cutrofiano è un piccolo paesino situato nel cuore del Salento, ad una manciata di chilometri a sud di Lecce. Lo stesso nome Cutrofiano ci dà testimonianza dell’importanza che l’arte figula – ovvero relativa alla produzione di oggetti in terracotta – aveva in questo ridente centro. I “cutrubbi” erano infatti i vasi in terracotta (kutra in greco vuol dire appunto vaso), da cui il nome Cutrofiano. Si parla dunque di arte figulina, che proviene dal latino “fingere”, che a sua volta significa modellare, plasmare, ma anche immaginare e accarezzare.

Vito De Donatis, esponente della vecchia generazione di artigiani della creta

Uno dei maggiori esponenti dell’arte figula salentina è stato senza ombra di dubbio Vito De Donatis, nato a Cutrofiano il 7 ottobre del 1923. Apparteneva ad una famiglia di “cotimari”: l’arte della lavorazione della creta gli fu difatti tramandata a sua volta dal padre Salvatore. Vito fu un artista emblematico e creativo, e ancora oggi è considerato uno dei maggiori sperimentatori ma anche custodi di una tradizione che è impossibile dimenticare. Fu cotimaro, piattaro, pignataro e puparo: diede il meglio di sé – in tarda età – come modellatore di sculture in terracotta di piccole dimensioni. Opere d’arte antropomorfe, raffiguranti singoli oppure gruppi di persone. Oggi Vito De Donatis è considerato uno dei massimi esponenti dell’arte della creta appartenenti alla vecchia generazione. L’obiettivo della sua straordinaria produzione artistica non era solamente legato alle esigenze di vita quotidiana – dando vita a piatti, stoviglie ed utensili di vario genere – ma anche alla necessità di plasmare le emozioni umane nelle loro innumerevoli manifestazioni. Gruppi, famiglie, coppie, ma anche animali popolano un universo artistico che ancora oggi – per chi ha occasione di imbattersi nelle opere di De Donatis – non cessano di stupire e di incuriosire.

La casa del Fischietto, arte di terracotta a Cutrofiano

Prodotti in terracotta da Cutrofiano (LE)

A Cutrofiano la tradizione figula si tramanda ancora oggi di padre in figlio. Le tecniche sono proprio quelle di un tempo. Ecco perchè la qualità rimane sempre quella artigianale di sempre. Nessuna produzione in serie, ma tanta manualità ed un grande amore per un mestiere che è e rimane il mestiere di tante famiglie di Cutrofiano. Ma scopriamo qualcosa in più sulle ceramiche di Cutrofiano.

Pentole in terracotta

Le stoviglie in terracotta

A Cutrofiano potete acquistare le tipiche terrecotte salentine: piatti, pentole e bicchieri con il tipico motivo del galletto, o della riga con i puntini. Oppure i motivi floreali, di fiori, foglie di edera o altri motivi, sempre dipinti a mano dagli artisti locali.

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I fischietti

fiera fischietto rutigliano
photo by comune.rutigliano.ba

Se le stoviglie rappresentano il lato tradizionale e domestico della produzione di terrecotte, i fischietti rappresentano il lato più divertente, ludico e fantasioso. Forme e colori abbondano! I fischietti sono l’ideale per un regalo forse inconsueto, ma sicuramente da conservare nel tempo. Un tempo il fischietto era il tipico regalo che i giovani offrivano alle loro innamorate, una sorta di richiamo d’amore. Potete trovarne di forme e colori differenti, o addirittura richiedere quella che meglio preferite. Potete offrire una campanellina, una massaia salentina, un ortaggio, un personaggio o caricatura tipica pugliese.

I vasi di Cutrofiano: c’erano una volta le capase

I vasi, anticamente chiamati “cantari” sono poi una pietra miliare dell’arte della lavorazione della terracotta di Cutrofiano. Non a caso gli abitanti di Cutrofiano vengono proprio chiamati “Cantari”! Vasi, brocche, portafiori, anfore, abbondano qui a Cutrofiano! Sono belli e durano nel tempo, perchè resistono incredibilmente alle temperature ed ai lavaggi, donando alla tua tavola un sapore un pò d’antan! Immancabili poi le capase, enormi recipienti ampiamente usati in cucina e in dispensa per contenere liquidi e prodotti gastronomici di vario genere. Non ultimo, naturalmente, l’olio. Oggi una capasa di una volta può davvero costare una fortuna!

capase pugliesi - La Terra di Puglia

Le lampade

La luce, si sa, arreda! Allora l’idea che vi verrà qualora veniate in visita a Cutrofiano, sarà quella di acquistare una splendida lampada lavorata e smaltata a mano, tutta deliziosamente bucherellata, perfetta per creare atmosfera ed arredare insieme.

I Gufi, i pumi pugliesi ed i porta fortuna in terracotta

Ceramiche cutrofiano
Ceramiche dei Fratelli Colì (Cutrofiano)

Un pò di fortuna nella vita ci vuole. Allora perchè non acquistare un piccolo gufo di ceramica smaltata, nei colori che più vi piacciono, e posarlo su una mensola all’ingresso di casa come portafortuna? Un’idea per voi stessi ma anche una bella idea regalo.

Panciuti ed eleganti, decorati da splendide e sinuose foglie, i pumi possono far bella mostra di sè su un balcone o terrazzo. Sono qualcosa di mai visto, diverso dal solito, e siamo sicuri che ve ne innamorerete!

Altri oggetti d’arredo

A Cutrofiano potete acquistare tante altre piccole grandi idee in terracotta: posaceneri, oggettini d’arredo, campanelline, numeri civici, mattonelle decorative. E molto altro!

Grottaglie e le sue ceramiche

Novità 2017: Cutrofiano Città della Ceramica

Dopo tanta attesa, finalmente nel dicembre 2017 la cittadina di Cutrofiano è stata inserita nel prestigioso circuito delle Città della Ceramica. Si tratta della terza località pugliese ad essere aggiunta alla lista, dopo Grottaglie e Laterza. Un traguardo importante, che premia la tradizione centenaria di Cutrofiano nella lavorazione della terracotta e sottolinea la grande qualità dei manufatti locali. Un traguardo che, se da un lato riempie d’orgoglio le imprese e le famiglie coinvolte nel tramandare la tradizione figula locale ed il paese stesso, dall’altro sarà un’occasione di dare nuovo slancio al turismo ed all’economia di Cutrofiano.

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