Taralli

Taralli pugliesi: che cosa sono?

Tra i prodotti alimentari della tradizione pugliese non possiamo certamente fare a meno di menzionare proprio i taralli , prodotto da forno che è stato addirittura inserito all’interno della lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani o P.A.T. dallo stesso Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Come potrete ben immaginare, i taralli pugliesi sono perfetti da gustare in tanti modi: ad esempio, si possono portare in tavola in occasione di  un aperitivo, ma anche servire con il pane, giacché sono perfetti da consumare da soli, ma anche insieme a degli affettati. La preparazione di questo prodotto da forno non richiede molti ingredienti: infatti, vi basterà semplicemente realizzare il vostro anello di pasta con farina, acqua o vino, olio e sale. Alcune persone, poi, preferiscono insaporire i taralli pugliesi con peperoncino o semi di finocchio, in base ai propri gusti.

I migliori sono i taralli pugliesi? Per noi si!

In Italia, però, esistono pure tante altre varianti di quella pugliese: spostandoci in Basilicata troviamo il tarallo aviglianese che si presenta con una glassa di zucchero fondente e profumo di anice. In Toscana, invece, vi è un biscotto salato all’anice molto simile al tarallo, ma con una forma ad “8” più grande. Nel complesso, però, possiamo dire che i migliori sono i taralli pugliesi, specie se desiderate servire in tavola una variante del pane.

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Scopriamo come ottenere degli ottimi taralli pugliesi

Se vi piacerebbe sapere come fare i taralli pugliesi in casa, oggi vi diamo alcune dritte per poter preparare questa delizia da soli. Per preparare i taralli pugliesi dovrete dapprima procurarvi degli ingredienti di prima qualità:

  • 500 grammi di farina 00 o 0,
  • 180 milligrammi di vino bianco a piacere,
  • 175 milligrammi di olio extravergine d’oliva (meglio se pugliese),
  • 10 grammi di sale
  • dei semi di finocchio a piacere,
  • peperoncino

 

Aiutandovi con un robot da cucina o lavorando a mano il composto per alcuni secondi dovrete ottenere la vostra palla: mi raccomando fate attenzione a non lavorare troppo l’impasto, altrimenti rischiate di perdere la friabilità.

Dopo aver fatto l’impasto, fatelo riposare per 15-20 minuti in una scodella coperta con pellicola, potrete iniziare a tagliare la pasta in pezzetti e poi ottenere dei piccoli cilindri da arrotolare intorno al dito per ottenere i taralli. Successivamente, passarli in acqua bollente con un po’ di olio evo e non appena vengono a galla, li dovete scolare. Infine, preriscaldate il forno a 160°C a infornate per 35 minuti su un lato e poi altri 35 minuti dall’altro. Ecco fatti così i vostri taralli pugliesi!

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