Dai taralli col sale fino a quelli dolci: bontà tutta pugliese

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Solitamente quando si pensa ad un prodotto tipico pugliese vengono subito in mente i gustosi taralli col sale: in realtà, esistono davvero tante varianti di questa preparazione, inclusa quella dolce. Scopriamo insieme come preparare 3 ricette di taralli pugliesi dolci.

Chi l’ha detto che i taralli si mangiano solo nella loro variante salate? In realtà, quando si parla di questo prodotto da forno ci si riferisce comunemente ai taralli con il sale. Oggi, però, desideriamo rivoluzionare l’idea dei taralli pugliesi con la ricetta della nonna, così da proporveli nella variante dolce!

1 – Taralli pugliesi dolci glassati

Ingredienti

  • 1 kg di farina per dolci, va bene la 00
  • 200 gr di zucchero
  • 100 ml di olio di oliva
  • 6 uova
  • 10 grammi di ammoniaca per dolci
  • 30 ml di liquore (va bene l’anice ma se non è gradito anche il ruhm)
  • Per la glassa serviranno:
  • 1 kg di zucchero
  • qualche goccia di limone
  • 200 ml di acqua

Preparazione

La nostra prima proposta in fatto di taralli pugliesi dolci è quella dei taralli con la glassa. Sono davvero deliziosi ed irresistibili. Vi proponiamo un dosaggio abbondante, così che potrete regalarli a chi volete, preparandoli magari a Natale e riponendoli il delicati sacchettini per i vostri amici o parenti.

Per prepararli dovrete lavorare la farina, l’uovo, lo zucchero, il sale, la vanillina, l’ammoniaca ed il liquore in una ciotola. Dovrete ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lavorate bene il tutto per almeno un buon quarto d’ora. Lasciate riposare per una ventina di minuti, poi ricavate i cordoli e da essi i taralli, che chiuderete con le mani. Questa variante prevede che i taralli siano bolliti, quindi poi mettete a bollire una pentola con abbondante acqua. Versateci delicatamente i taralli e, come fareste per gli gnocchi, aspettate che vengano in superficie. Toglieteli con una schiumarola e poi depositateli su un canovaccio. Copriteli e lasciateli là tutta la notte. L’indomani cuoceteli a 180 gradi per 10 minuti.

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Dopodichè dedicatevi alla glassa, che in Puglia è detta cileppo, gilep o gilepp. Ma ve lo ripetiamo brevemente. Mettete in una pentola acqua e zucchero e accendete il fuoco. Quando lo zucchero sarà tutto sciolto, provate a prenderne un poco tra due dita. Se separando le dita, lo zucchero “filerà”, allora sarà pronto. Togliete dal fuoco e aggiungete il limone, sbattendo con le fruste per qualche istante. Poi, con l’aiuto di due forchettine, immergete uno per volta i taralli nella glassa e posateli su carta forno ad asciugare. Potrete gustarli l’indomani.

2 – Taralli pugliesi dolci ricoperti di zucchero

Ingredienti

  • 250 gr di fecola di patate
  • 250 gr di zucchero
  • 1 bustina di lievito
  • olio di oliva qb
  • 1 uovo
  • olio per friggere
  • zucchero
  • sale

Preparazione

La preparazione dei taralli ricoperti di zucchero prevede che si impasti la farina con la fecola, l’uovo e un pizzico di sale, il lievito e un pò d’olio di oliva. Andate ad occhio, vi renderete subito conto quando è sufficiente perchè l’impasto sarà liscio ed omogeneo. Realizzate subito dei cordoli e chiudete i vostri taralli uno ad uno a mano. Copriteli e lasciateli lievitare. Questi sono taralli non bolliti, infatti li friggerete dopo un paio d’ore (tempo di lievitare) e poi li passerete nello zucchero. E voità i vostri taralli pugliesi dolci con lo zucchero saranno pronti da gustare.

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3 – Taralli pugliesi dolci con le mandorle

La nostra terza e ultima proposta in fatto di taralli pugliesi dolci è quella dei taralli pugliesi con le mandorle. Ecco come la potete preparare. Abbiate cura di procurarvi mandorle italiane, se possibile proprio pugliesi!

Ingredienti

  • 250 gr di farina 00
  • 70 ml di vino bianco
  • 90 gr di zucchero
  • 70 ml di olio evo
  • 40 gr di burro
  • mandorle intere

Preparazione

Lavorare tutti gli ingredienti insieme in una ciotola fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciare riposare l’impasto per 20 minuti circa. Poi creare i cordoli con le mani, e di lì i taralli pugliesi. Quando abbiamo i tarallini in mano, generalmente con il mignolo infilato nel foro, passiamo i taralli in un piattino con dello zucchero, in modo che la sola superficie sia ricoperta di zucchero, ma non la base. Poi posiamoli su carta forno e aggiungiamo su ogni tarallo una mandorla, premendo leggermente. A questo punto cuociamo a 180 gradi per 10 minuti o fino a quando non saranno dorati.

Ora i taralli pugliesi sono pronti da servire in tavola! Quali sono i vostri preferiti? Dolci oppure salati? Quale ricetta vi ha colpito di più? Vi ricordiamo che sul nostro sito potete anche acquistarli comodamente, quelli originali pugliesi, fatti proprio a mano con amore e pazienza in Terra di Puglia.