Taranto e Provincia posseggono una vitalità storica , artistica e culturale importante, un esempio famoso in tutto il mondo e’ la ceramica di Grottaglie, vanta una tradizione plurisecolare.

Infatti, i numerosi reperti ceramici risalenti all’età classica, dimostrano quanto sia antica la tradizione artistica-artigianale , che proprio in Magna Grecia ebbe il suo massimo splendore.

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Tutt’oggi  questa attività  non solo riveste un ruolo di importanza economica, ma dimostra una vitalità creativa e  produttiva della cittadina. Tutto questo ha reso Grottaglie l’unico centro pugliese ad avere il marchio D.O.C,e ad essere inserita nell’elenco delle 28 città della ceramica italiana.

Le principali produzioni della ceramica di Grottaglie sono : i “Bianchi di Grottaglie”, che un tempo venivano destinati ai ceti più abbienti. Questa produzione esalta la forma pura e semplice dell’oggetto, rivestito da uno smalto bianco privo di qualsiasi decorazione.

La seconda tipologia e’ la  produzione rustica e popolare nata per soddisfare i bisogni quotidiani. Quest’ultima ha permesso la permanenza e un consolidamento della tradizione artistica  fino ai giorni nostri.

A questa produzione appartengono i famosi “capasoni”  usati per contenere il vino, gli utensili e i piatti, caratterizzate da una tavolozza cromatica costituita da quattro colori: verde marcio,il blu , il manganese e il giallo ocra.

Molto celebri sono  i fischietti in terracotta. Caratteristico e’ il  famoso quartiere della ceramica ,Giudecca,che sorge lungo la Gravina di San Giorgio, ai piedi del castello medievale Episcopio. Qui  passeggiando possiamo trovare piccoli laboratori e negozietti di ceramica, che contribuiscono a mantenere viva la tradizione e ad esportarla in tutto il mondo.

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Gli eventi che valorizzano questa tradizione sono :la Mostra della Ceramica, che si svolge ad Agosto, la Mostra del Presepe  e la Mostra permanente allestita presso il Museo della ceramica che e’ ospitato nel castello Episcopio.

Se volete saperne di più visitate il sito del museo museogrottaglie.it

Contributo di Annalisa Catapano


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