Una preparazione tipicamente pugliese: i carciofi sott’olio
Anche se il carciofo è protagonista della tavola in tante regioni d’Italia, dove gli vengono dedicate parecchie fiere e sagre paesane, oggi, noi vogliamo prendere in considerazione questo ortaggio.
Si tratta di un prodotto molto sfizioso ed adatto ad essere preparato in un gran numero di modi differenti e noi ve ne parleremo per prepararlo sott’olio. Questa è una delle classiche conserve che appartengono storicamente alla gastronomia del Salento, ma pure del Mezzogiorno.
Del carciofo esistono diverse varietà!
Per esempio può avere o meno spine – da cui deriva la definizione spinoso o inerme – o ancora, si presenta di una colorazione nell’area del capolino verde o violetta.
Non dimentichiamo, inoltre, vi sono pure diverse varietà autunnali e primaverili. La prima può essere forzata per avere due produzioni, mentre che la seconda è adatta a un’unica produzione.
Dando uno sguardo poi alle proprietà del carciofo, ci si rende conto che quest’ultimo è ricco di acqua, come del resto, di carboidrati – come le fibre e l’inulina – senza dimenticarci poi di sodio, potassio, fosforo e calcio.
Non mancano infine nemmeno le vitamine, considerando che abbondano quelle del gruppo B, cioè B1 e B3, e in minima parte è persino presente la preziosa vitamina C.
Gli ingredienti per la preparazione dei carciofi sott’olio
Ecco cosa vi serve per riuscire a preparare i vostri carciofi sott’olio:
- carciofi
- olio extravergine di oliva
- aceto di vino bianco
- sale
- aglio
- prezzemolo
La preparazione dei carciofi sott’olio
Per riuscire ad ottenere una perfetta conserva con i vostri carciofi sott’olio, dovrete seguire questi semplici ma importanti passi della nostra ricetta:
- Pulite accuratamente i carciofi, eliminando le foglie esterne e i gambi, conservando solo il tenero cuore centrale, che dovrete tagliarlo in quattro.
- Procedete ora a lessare i vostri carciofi, preparando una soluzione composta da una parte di acqua, una di aceto di vino bianco e, infine, un cucchiaino di sale.
- Fate bollire il tutto e, quindi, immergetevi i vostri carciofi per almeno 3 minuti, procedendo poi a scolarli in modo accurato, usando una schiumarola.
- Lasciate asciugare e riposare per almeno 2 ore i vostri carciofi, sistemandoli su un canovaccio pulito e sterile.
- Procuratevi un vaso a bocca larga, all’interno del quale dovrete mettere in maniera ordinata i vostri carciofi.
- Cercate di interporre tra i vari strati un po’ di prezzemolo, aglio pulito e tagliuzzato, versando contemporaneamente e lentamente l’olio.
- Controllate che non siano presenti le bolle d’aria.
- Non dimenticatevi di coprire bene con l’olio anche l’ultima fila di carciofi, richiudendo bene il vostro contenitore.
- Prima di consumare i carciofi, aspettate che abbiano riposato almeno per un mese all’interno della vostra dispensa.





