Un piatto pugliese antichissimo: la zuppa di pesce alla gallipolina
La nostra rassegna della gastronomia pugliese ci porta oggi a prendere nota di un piatto le cui origini si perdono nella notte dei tempi, e questo aspetto, non è infrequente in una terra come la nostra, dove, anche in ragione delle tante dominazioni nei secoli, si sono disseminate sul territorio dinastie provenienti da ogni dove, e che si sono spesso portate con sé ricette e abitudini alimentari anche molto estranee rispetto a quelle autoctone.
Stiamo parlando della zuppa di pesce alla gallipolina, una preparazione che ha alle spalle una storia lunghissima, e che secondo alcuni storici potrebbe essere giunto da noi direttamente dalla Grecia Antica, sebbene altri ritengono improbabile che questa preparazione possa essere invece nata in loco, dagli stessi pescatori, che per il loro sostentamento scelsero di abbinare frutti di mare e pesci semplici in una ricetta gustosa e corroborante.
Volete cimentarvi anche voi nella preparazione di questa interessante zuppa di pesce, e portare sulle vostre tavole una piacevole alternativa al caciucco? Nelle prossime righe, oltre a suggerirvi quali sono i migliori ingredienti per riuscire nella preparazione, vi indicheremo con precisioni le varie fasi per servire una zuppa alla gallipolina davvero fedele alla ricetta tradizionale.
Gli ingredienti per la zuppa alla gallipolina
Riuscirete a preparare la ricetta in maniera corretta solo se vi procurerete, nell’ordine, i seguenti ingredienti:
- 2 scorfani medi, 4 scampi, 2 polpi, 4 seppioline, 4 fette di pescatrice, 4 gamberi 1 kg di molluschi misti (cozze, vongole e datteri di mare)
- 150 grammi di filetti di pomodoro
- 1 cipolla
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 4 fette di pane casereccio
- olio extravergine d’oliva
- un ciuffetto di prezzemolo
- sale
- pepe
La preparazione della zuppa alla gallipolina
Eccoci finalmente giunti alla fase della preparazione della nostra zuppa alla gallipolina, che riuscirà bene solo se seguirete la ricetta passo per passo:
- Soffriggete la cipolla in una padella piuttosto larga.
- Disponete nel tegame prima i polpi e le seppioline, poi gli scorfani, la pescatrice, gli scampi, i gamberoni e, infine, i molluschi.
- Sfumate con il vino e cuocete il tutto a fuoco lento.
- A circa metà cottura, unite un sughetto preparato in un tegame a parte, friggendo in olio l’aglio e aggiungendo i filetti di pomodoro e un pizzico di sale.
- Ultimate la cottura a fuoco lento.
- Condite con pepe, cospargete di prezzemolo e servite la vostra zuppa con fette di pane casereccio fritto.





