Incantevoli ed accoglienti, i residence in Puglia offrono un assaggio dell’autenticità regionale. Mura intonacate a calce, imponenti bouganville intervallate da essenziali fichi d’india, infissi dall’aspetto rustico e pur tuttavia terribilmente chic, tessili dal piglio naturale e “povero”, tutto in Puglia fa oggi tendenza. E alloggiare in un residence in Puglia è davvero “cool”, se il termine non vi dispiace. Ma come orientarsi nella scelta? E che cosa portare da casa, e cosa invece no?
I residence in Puglia, piccole chicche di pura accoglienza pugliese
I residence in Puglia sono piccole perle accoglienti e molto autentiche dunque non faticherete a sentirvi subito in vacanza ed a vedere accontentata la vostra voglia di evasione non appena chiusa la porta del vostro alloggio. Solitamente i residence sono organizzati in piccoli appartamenti tenuti benissimo, pulitissimi e molto curati nei dettagli, dove sentirsi come a casa. All’interno del vostro alloggio avrete un angolo cottura dove sentirvi liberi di prepararvi una colazione o un pasto. In Puglia vi sono residence allestiti nei famosi trulli della Valle d’Itria, per esempio, ma anche i cosiddetti alberghi diffusi nei piccoli paesini della Puglia più bianca, assolata ed incantevole che possiate immaginare. L’albergo diffuso così come il residence offre una buona percentuale di indipendenza e ha il sapore autentico che invece potrebbe non essere percepibile (ma questo non vale sempre) in un albergo o villaggio turistico in Puglia.