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Gli ultimi sviluppi sull’emergenza xylella in Puglia

Ci eravamo lasciati, la scorsa settimana, facendo il punto della situazione sulla decisione del TAR del Lazio relativa al ricorso delle associazioni contro il piano di emergenza per la xylella del governo, e oggi, vi riportiamo invece la sentenza del consiglio di stato, che ha dato ragione – almeno parzialmente – al ministero delle politiche agricole e alla protezione civile, dando quindi il via all’elaborazione di un nuovo piano – scritto sulla base dell’ultima risoluzione europea – e che dovrebbe articolarsi tra erpicature, arature, estirpazione di ulivi malati, sterpaglie, erbacce e delle piante attorno agli uliveti infetti, nonché un risarcimento economico ai coltivatori.

Parlamento UE a favore di controlli, aiuti e ricerca

Dal canto suo, il parlamento comunitario ha approvato una risoluzione che richiede un’azione coordinata su più fronti, a partire dall’esecuzione di controlli per individuare la presenza di piante malate, passando per l’erogazione di aiuti economici a sostegno delle attività agricole colpite, senza dimenticare anche l’ambito della ricerca, attraverso il quale è possibile senz’altro dare un contributo importante per riuscire a circoscrivere la potenziale avanzata di questa xylella, considerando che ad oggi, l’area toccata dal contagio è addirittura triplicata in superficie…

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