Massafra riapre il santuario della Madonna della Scala

Finalmente sono terminati i lavoro di messa in sicurezza del pianerottolo della scalinata del santuario della Madonna della Scala! Ebbene sì, questa meravigliosa costruzione posta nella provincia di Taranto – rimasta chiusa a lungo per via dei lavori portati avanti sulle scala della chiesa rupestre della Buona Nuova – sono cessati da poco ed ora i turisti (ma anche i residenti tarantini) possono tornare ad avere libero accesso alla chiesa ed al magnifico santuario.

I cittadini di Massafra possono essere ben felici di questo evento, soprattutto perché durante il mese di maggio non era stato possibile ospitare la statua della patrona del paese, Maria Santissima della Scala. Va detto, però, che già sabato 24 giugno 2017 è stato aperto ufficialmente il santuario ed ora è visitabile nuovamente!

I lavori commissionati dalla diocesi di Castellaneta

Per chi non ne fosse a conoscenza, questo edificio religioso appartiene alla diocesi di Castellaneta ed è stato proprio il rettore del santuario Don Giuseppe Oliva ad assegnare la messa in sicurezza di questo palazzo ai lavoratori del posto. In questa maniera, i professionisti dell’Associazione Ingegneri e architetti Massafra (Aiam), guidati da Chiara Castellano e Maristella (architetti), da Salvatore Fiore e Angela Laterza (ingegneri), dal geologo Antonio Tramonte e dal dottor Francesco Leggieri, hanno messo mano ad un meraviglioso pezzo di città per riportarlo a nuovo!

LEGGI ANCHE  Prima di tutto l'uomo, di Elio Scarciglia

I lavori sono partiti lo scorso 15 maggio 2017 con la ditta D’Auria Costruzioni che ha dapprima puntellato l’edificio e, successivamente, si é proseguiti con la posa di una struttura provvisoria in legno, che è stata utile per l’appunto per consentire nuovamente l’accesso al santuario della Madonna della Scala.

Grazie alla collaborazione di diversi professionisti è stato possibile ridare vita ad uno splendido palazzo storico della provincia di Taranto che potrà essere meta per molti turisti durante la stagione estiva 2017. Non resta che recarsi a Massafra per visitare il complesso!