La flora pugliese

Torre del serpente Otranto

La Puglia è una regione ancora non eccessivamente urbanizzata, dove le aree verdi, coltivate e non, sono ancora decisamente ampie. Qui, biodiversità è la parola d’ordine, e le specie faunistiche sono varie e numerose. Alcune di esse sono tipiche dell’area mediterranea, altre invece sono peculiari di questa regione. Vediamo dunque nel dettaglio flora e fauna pugliesi.

L’olivo, il re incontrastato della flora pugliese

Come sicuramente vi sarà capitato di notare non appena entrati in Puglia, per ciò che concerne la flora questa splendida regione è dominata dal praticamente onnipresente albero di ulivo. Un occhio più esperto si accorgerà che in realtà esistono diverse tipologie di albero di ulivo, con conformazioni differenti: coratina, cellina di Nardò, ogliarola barese, peranzana, bella di cerignola e molte altre.

Macchia mediterranea: spontanea e profumatissima

A fare da contorno alle immense distese di ulivo troviamo un altro elemento fortemente presente in tutta la regione, la macchia mediterranea, bella da vedere e sempre profumatissima, con erbe aromatiche che spesso trovano ampio spazio anche nella cucina regionale. L’origano, ma anche il cappero, il finocchietto, le more, sono tutte piante spontanee che sicuramente avrete modo di osservare e di assaggiare durante un viaggio in Puglia. La macchia mediterranea si accompagna ad una miriade di meravigliosi fiori spontanei che, in primavera, quando la temperatura non è ancora torrida, colorano la campagna pugliese con allegria e fantasia: orchidee, lentisco, fenicio, barlia robertiana, papaveri, ce n’è per tutti i gusti.

Erbe spontanee: il benessere dalla terra alla tavola

Non possiamo non citare, poi, le erbe spontanee quali il tarassaco (o dente di leone), il papavero, le asparagine selvatiche e la cicoria selvatica, protagonisti incontrastati di tante ricette buone e salutari di questa regione d’Italia.

Aree boschive indispensabili per la produzione di eccellenze alimentari

Per concludere, citiamo poi i fichi d’india, che spesso decorano con eleganza strade e giardini, le pinete, presenza costante nei paraggi delle coste, sempre fresche e profumatissime, ed i boschi, che in alcune zone della Puglia sono parte integrante dell’ecosistema, come in Val D’Itria per esempio, dove grazie alla presenza dei boschi si può dar vita a prodotti unici, quali il capocollo di Martina Franca ed il Caciocavallo.

La Puglia offre 2 Parchi Nazionali

Potete ammirare quanto sopra descritto un pò ovunque, ma se volete fare un vero e proprio tuffo nella natura potere recarvi in uno dei due parchi nazionali che la regione offre, ovvero il Parco Nazionale del Gargano (con la Foresta Umbra, la riserva di Falascone, i laghi di Lesina e Varano), e il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, dove non è raro trovare flora e fauna tipiche degli ambienti carsici.

La Puglia offre anche 2 Parchi Regionali e 3 Riserve Marine

Oltre ai parchi nazionali, la Puglia offre anche dei parchi regionali, come il Parco Regionale di Porto Selvaggio Torre Uluzzo, e il Parco Regionale di Lama Balice. E non finisce qui, perchè la Puglia offre anche delle incantevoli riserve marine, come Torre Guaceto, le Isole Tremiti e Porto Cesareo.

La fauna pugliese

La Puglia porta ancora le tracce della presenza sul suo territorio di animali di taglia grande e molto grande, nello specifico mammiferi, che abitavano questo territorio sin dal periodo delle grandi glaciazioni. Oggi che il clima è profondamente cambiato, questo tipo di fauna ha lasciato il posto ad altre specie, di taglia più piccola.

Animali selvatici in Puglia

Per ciò che concerne gli animali selvatici, non è raro, in Puglia, imbattersi in qualche volpe, così come aver a che fare con la talpa, il tasso e l’istrice, animali molto comuni da queste parti. Molto ricca è la fauna volatile: non è raro, nella zona dei laghi di Lesina e Varano, di imbattersi nel fenicottero, ma anche nel piovanello triodattilo. Altri uccelli che vale la pena di segnalare sono l’aquila minore, il tordo, il gheppio (un piccolo falchetto), la calandra e il coloratissimo gruccione, che però passa di qui solo in primavera.

Rettili in Puglia

Per ciò che concerne i rettili, sicuramente avrete sentito parlare o visto il geko, simpatico ed innocuo rettile che spesso popola i tetti ed i muri esterni delle abitazioni. Non mancano anche piccoli serpenti, come il comunissimo biacco, conosciuto anche come scurzone, di colore nero, che spesso capita di incontrare anche in mezzo alla strada, il colubro leopardino, molto bello, amante dei muretti a secco e della macchia mediterranea, e il cervone, che può raggiungere una lunghezza anche di 2 metri. Il cervone è noto anche come pasturavacche, e si riconosce perchè ha, sul dorso, delle linee nere. Non mancano poi bisce d’acqua e vipere.

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Ilaria Scremin

One Response to "Flora e fauna in Puglia"

  1. Myri  11 Maggio 2017

    Bellissima ricerca!

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