Parliamo oggi di dolci natalizi pugliesi. Sì, perché la corsa ai regali di Natale è nel pieno e non è facile trovare un’idea gradita ed indovinata per tutti. A dire il vero, spesso nemmeno se ne ha molta voglia. Un pensiero gradito da donare a chiunque e da portare con sé in occasione di una visita di cortesia è sicuramente quello dei dolci natalizi pugliesi. E allora, quali sono i dolci natalizi pugliesi da regalare, con i quali lasciare il segno e coccolare il palato di tutte le età?
Le cartellate
Tra i dolci natalizi pugliesi da regalare non possiamo non menzionare le cartellate. Si tratta di un grande classico del Natale. Farle in casa può essere un po’ laborioso ma ne vale la pena. Potete fare le cartellate sia fritte che al forno, più leggere. Dopodichè dovrete immergerle nel miele oppure nel vincotto.
Gli struffoli
Una bella alternativa è quella di portare un ricco vassoio di struffoli. Acquistate un bel piatto da donare a chi riceverà i dolci natalizi pugliesi, trasparente oppure in ceramica pugliese con motivi natalizi. E poi preparate gli struffoli, rigorosamente fritti e coperti di tante codette colorate.
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I bocconotti
Molto elegante anche l’idea di donare dei bocconotti. Simili al pasticciotto pugliese, i bocconotti rientrano a pieno titolo tra di dolci natalizi pugliesi da regalare. Se li regalate, acquistateli appena fatti. Se li fate voi, ricordatevi che la ricotta deve essere freschissima!
Dolci natalizi pugliesi da regalare: il “re” è il pesce di pasta di mandorla
A proposito di dolci pugliesi da regalare un’idea particolarmente d’effetto è il famoso pesce di pasta di mandorla. Se vivete a Lecce o nel Salento vi sarà facile reperirlo, altrimenti potete provare a farlo voi. In fondo, non dovrete far altro che preparare la pasta di mandorle e poi plasmarla a forma di pesce.
I mustaccioli
Gli amanti della cioccolata saranno felicissimi di ricevere per Natale un vassoio di mustaccioli. Fragranti, aromatici, profumatissimi e deliziosi, i mustaccioli accompagnano con il palato chi li assaggia in un viaggio nel tempo e nello spazio. Un piccolo balzo in Medio Oriente, tra spezie e aromi che un tempo erano all’ordine del giorno anche in Terra di Puglia.
