La rinascita del vino pugliese
I 26 vini DOC della Puglia sono il risultato di un lungo lavoro portato avanti da generazioni e generazioni nel campo dell’enologia. Un tempo gli ottimi vini prodotti in questa regione erano poco conosciuti e, addirittura, gli stessi venivano utilizzati per “tagliare” altri prodotti enologici delle regioni italiane, in particolare quelli contraddistinti da un tenore alcolico basso. Il risultato era la produzione di ottimi vini che, però, erano spesso ottenuti grazie ad un sapiente mix tra le diverse uve dei vigneti sparsi in differenti zone della regione.
Con che vino servire i taralli pugliesi?
Con che vino servire i taralli? Vi diamo alcuni consigli utili in merito al giusto abbinamento tra vini pugliesi e taralli, e perché no, anche tra birra e taralli. A voi!
Vini pugliesi, quali sono le proposte in fatto di bianchi, rossi e rosati a cura di La Terra di Puglia, tra primitivo di Puglia, negroamaro, malvasia bianca e verdeca, alcuni dei grandi vitigni di questa terra.
Vini pugliesi: che vino si beve in Puglia?
Vini pugliesi: che vino si beve in Puglia? Qual è il vino preferito dei pugliesi per il quotidiano? Scopriamo assieme quali vini amano bere i pugliesi quando sono in famiglia.
La Puglia, terra ideale per la produzione di vini di qualità
La Puglia, regione che è caratterizzata sia da aree collinari che pianeggianti, possiede tanti fattori utili proprio per la produzione di questa bevanda alcolica: il clima, il sole, l’aria e pure il terreno sembrano offrire alla vite il miglior mix possibile per una coltivazione ottimale dei vitigni da dedicare alla produzione dei vini tipici pugliesi.
Nella nostra bella regione è possibile individuare diverse aree geografiche, dalle quali si ottengono grandissimi vini, di cui molti hanno ottenuto gli ambiti (ed importantissimi) riconoscimenti DOC, ma anche IGT e DOCG, che tanto contribuiscono anche a fare percepire al mercato la qualità di un prodotto vitivinicolo ottenuto secondo antiche e tradizionali tecniche di coltivazione. Tra le proposte più apprezzate del territorio non si può certamente fare a meno di citare il ricercato Primitivo di Manduria, ma anche il Negroamaro di Terra d’Otranto e Castel del Monte.
Da ieri a oggi, i 26 vini DOC della Puglia
Oggi giorno le cose sono cambiate: grazie alla tenacia, all’amore per la terra, alla dedizione al lavoro agricolo, i vini di Puglia hanno assunto un’identità ed un carattere assolutamente personale, acquisendo pure quella forza che gli ha consentito di porsi sul mercato nazionale con decisione. Nel presente due vini come il Negroamaro e il Primitivo sono diventati sinonimi di Puglia, di qualità, ed assieme ad altri 24 vini accompagnano questa splendida regione nel suo successo nel mondo. I 26 vini DOC della Puglia, insomma, rappresentano uno dei grandi motivi di orgoglio non solo di chi li produce, ma pure degli stessi pugliesi nel mondo.
Molte etichette dei vini pugliesi – che sono state insignite con la Denominazione di Origine Controllata – sono apprezzate non solo a livello nazionale, bensì pure all’estero. Difatti, sono sempre di più le etichette italiane e per la precisione quelle di questa splendida regione del sud Italia a fare gli onori di casa persino oltre oceano, e non solo, nella piccola e grande distribuzione, conquistando riconoscimenti e premi a testimonianza dell’impegno profuso dalle aziende pugliesi nel promuovere i migliori vini di questa terra.
Tutti gli altri vini della Puglia
Come abbiamo avuto modo di affermare, tra i vini più noti della Puglia troviamo sicuramente il Primitivo ed il Negroamaro, due rossi provenienti entrambi dalla subregione del Salento, capaci di ottenere riconoscimenti di primo piano. Non da meno è pure l’Aleatico, un vino dolce che sfrutta le uve dell’omonimo vitigno per offrire un’esperienza organolettica unica. Nei comuni di Biccari, Troia e Lucera, invece, si produce il Catt’é Mmitte di Lucera, il quale è ottenuto anche tramite l’aggiunta di Sangiovese e Malvasia, vitigni di Troia.
Passando ai vini bianchi – che godono probabilmente di una minor fama pur essendo altrettanto buoni – possiamo citare il Tufjano – realizzato con fiano minutolo e contraddistinto da un intenso aroma floreale – ed il bianco di Castel del Monte, proveniente dalla zona delle Murge e ottenuto quest’ultimo a partire dall’unione dei vitigni Chardonnay, Pampanuto e Bombino bianco.
Per chi non lo sapesse, in Puglia si producono pure ottimi vini frizzanti e spumanti come il bianco frizzante IGT della Murgia e lo spumante Galetto, quest’ultimo brioso nettare prodotto a partire dalle uve d’aglianico
I principali vini pugliesi
Concludiamo il nostro viaggio alla scoperta dei migliori vini pugliesi, riportandovi qui di seguito un elenco con i prodotti enologici maggiormente in vista della nostra regione, che meglio esprimono il potenziale di gusto e di qualità, nel segno di una tradizione vitivinicola che ha radici antichissime e si tramanda di generazione in generazione per offrire sempre un prodotto contraddistinto dalle migliori qualità che la Puglia sa offrire a tutti coloro i quali siano pronti a prendersi tutto il tempo di cui possono aver bisogno per assaporare un buon vino in compagnia.
- Cacc’è mmitte di Lucera
- Negroamaro e Primitivo della Puglia
- Vino Aleatico di Puglia
- Vino Alezio
- Vino Brindisi
- Vino Castel del Monte
- Vino di Copertino
- Vino di Galatina
- Vino di Leverano
- Vino di Lizzano
- Vino di Locorotondo
- Vino di Martina Franca
- Vino di Matino
- Vino di Nardò
- Vino di Ortanova
- Vino di Ostuni
- Vino di San Severo
- Vino di Squinzano
- Vino Gioia del Colle
- Vino Gravina
- Vino Moscato di Trani
- Vino Primitivo di Manduria
- Vino Rosso di Barletta
- Vino Rosso di Canosa
- Vino Rosso di Cerignola
- Vino Salice Salentino






Bell’articolo! Purtroppo se si volessero elencare tutti i vitigni presenti sul territorio pugliese, la lista sarebbe molo più lunga. Nella nostra cantina di Minervino Murge, per esempio, produciamo anche dell’ottimo Fiano IGP. I nostri vitigni Fiano sorgono nell’agro di Minervino Murge, su un terreno di medio impasto. È un vitigno capace di dar vita a vini di grande complessità, finezza aromatica e capacità di invecchiamento.
Oltre alle DOC ed ai vini IGT esistono anche numerosi vini che non fanno parte dei disciplinari che fanno la differenza e che ben rappresentano l’enologia pugliese nel mondo!!!!
E pensare che un tempo i vitigni pugliesi venivano utilizzati come taglio per i vini del Nord…