Oggi vogliamo parlarvi della ricotta forte, un formaggio irresistibile che ci piace definire la “regina” dei formaggi pugliesi. Perchè “regina”, direte voi? Perchè il suo sapore unico ed inconfondibile trionfa su quelli di tutti gli altri formaggi, perchè dopo averla assaggiata la amerete senza mezze misure (o la detesterete, dipende), perchè è unica, ricca di carattere e capace di stupire per la delicatezza della sua consistenza e per la forza inaspettata del suo sapore.

“Schianta”, la chiamano in Puglia, ma anche ascuante o scanta, che significa appunto forte, o meglio, fortissima! Veniamo al dunque: che cos’è la ricotta forte, come si presenta, come si gusta?

Come si prepara la ricotta forte?

Per dirla in soldoni, la ricotta forte è una ricotta che viene prodotta tramite un processo davvero semplicissimo: il siero del latte vaccino viene riscaldato a 70 gradi, quindi viene aggiunto altro latte vaccino (un 10%), e la temperatura viene portata questa volta a 95 gradi. La ricotta viene poi messa in fiscelle e lasciata drenare, e poi trasferita in recipienti di terracotta e lasciata stagionare a 9 gradi. La ricotta viene quindi salata e lasciata stagionare per altri 3 mesi. A questo punto è pronta per essere messa in commercio.

Come si gusta la ricotta forte?

Se la assaggiate e ve ne innamorate, beh, il gioco è fatto. La amerete anche semplicemente su una fetta di pane! Solitamente la ricotta forte si usa per insaporire il sugo della pasta, ma si usa anche appunto sul pane, servita assieme alle alici salate. O ancora, si usa per insaporire panzerotti e frittini di vario genere. Se amate cucinare, potete usarla come meglio credete, studiando abbinamenti ad hoc per le vostre esigenze ed i vostri gusti. A noi piace davvero tanto, è una piccola grande golosità spalmabile tutta made in Puglia!

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