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Salsa di pomodoro pugliese fatta in casa: tutto quello che devi sapere

Generalmente, quando si pensa alla preparazione della salsa di pomodoro pugliese fatta in casa viene subito in mente la classica scena della nonna impegnata in un’attività che, per noi, sarebbe troppo complessa e difficile da rifare. In realtà, tutti possono preparare le conserve alimentari, a patto però che vi siano alcune attenzioni e che gli ingredienti siano scelti attentamente da un contadino di fiducia oppure presi direttamente dal proprio orto. In questa maniera, si ottiene un’ottima passata di pomodoro biologica della Puglia, fatta con le proprie mani, e di qualità migliore rispetto a quella che si può acquistare presso un negozio.  Naturalmente, per la preparazione della passata di pomodoro pugliese è indispensabile conoscere le fasi che vi illustreremo!

Le fasi più importanti della salsa di pomodoro pugliese fatta in casa

Come abbiamo appena accennato qui sopra, vi sono delle fasi essenziali che devono essere prese in considerazione per ottenere una buona salsa di pomodoro pugliese fatta in casa. Oggi vi elencheremo tutte quelle fasi che sono assolutamente importanti per la buona riuscita della ricetta, così da contenere al suo interno tutti i veri sapori di Puglia.

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Periodo dell’anno e scelta dei pomodori

Il periodo dell’anno in cui si inizia a preparare la passata di pomodoro è concentrato tra agosto e settembre, momento in cui tanti pugliesi si riuniscono per avviare sin dal mattino la raccolta dei pomodori e la loro attenta selezione. Questo frutto dovrà essere maturo, ma soprattutto privo di ogni minimo segno che possa far pensare a qualche problema dovuto agli insetti. Scegliendo i migliori pomodori sarete in grado di mantenere intatto il sapore di questo frutto all’interno della bottiglia, così che quando gusterete la passata avrete in bocca il sapore dei pomodori appena raccolti.

Sterilizzazione dei vasi

La sanificazione dei vasetti di vetro che dovranno contenere la passata è molto importante: infatti, in questa maniera, si conserva correttamente il prodotto, ma sopratutto si evita di incorrere in problemi di salute per via dello sviluppo del botulino. Quindi, dovrete lavare correttamente le bottiglie, farle bollire in acqua per diversi minuti, così da sterilizzare correttamente; in caso di dubbi, vi suggeriamo di controllare le linee guida del Ministero della Salute!

Procedura

Il procedimento da applicare presuppone che, dopo un’accurata selezione dei pomodori, si passa alla lessatura degli stessi per 10-15 minuti. In questo modo, poi, tramite un passino si potranno passare i pomodori ottenendo così un composto omogeneo, privo di pelle e semini. Giunti a questa fase, sarà il momento dell’invasamento da farsi a caldo, utilizzano i vostri vasetti già sterilizzati: una volta messa la passata al loro interno, potrete chiuderli e pastorizzarli. Questa fase richiede l’utilizzo di una pentola alta, con uno strofinaccio messo sul fondo e riempita con acqua fredda a coprirli; fate andare per mezz’ora il tutto da quando inizia a sobbollire. Successivamente, lasciate raffreddare direttamente in pentola. Ricordatevi infine di conservate la passata imbottigliata al buio ed asciutto, fino ad un massimo di 1 anno!

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Ilaria Scremin