olio pugliese, come si riconosce un olio buono - Laterradipuglia

Non è raro che alcuni nostri clienti o visitatori del nostro magazine ci sottopongano a bruciapelo una domanda “da un milione di dollari” ovvero “qual è il miglior olio extravergine italiano?”, Qual è l’olio più pregiato? Dove si produce il miglior olio di oliva in Italia? Sono tutte domande legittime e anzi ci fa molto piacere che oggi il consumatore medio non sia solamente orientato all’osservazione dei prezzi, ma riservi un occhio di riguardo anche alla qualità di ciò che porta in tavola. Addentriamoci dunque nell’argomento.

Mangiare bene, perchè? Ecco i precetti della nuova scienza alimentare

Dovete sapere che i concetti che oggi sono alla base della moderna scienza alimentare non sono più quelli di una volta. Oggi le specialità mediche coinvolte nello studio dell’alimentazione dispongono di una vasta gamma di ricerche scientifiche moderne ma anche di notevoli innovazioni sotto il profilo tecnologico così come, ove necessario, farmacologico. Alcuni concetti oggi sono superati, dunque: tra questi citiamo l’ostinazione (ancora) nel voler fare a tutti i costi l’equazione tra peso corporeo e grasso. Il grasso non è poi così importante! L’importante è che non ve ne sia troppo a livello addominale. A questo proposito, recentemente gli studiosi si sono focalizzati su alcuni concetti nuovi. Tra questi, quello di salute metabolica. La salute metabolica è fondamentale perchè ci indica quanto il nostro corpo riesce a rimanere sensibile nel modo corretto all’insulina. Se si perde la sensibilità all’insulina si cade nella cosiddetta insulino resistenza, che spiana la strada a diverse patologie tra cui il diabete di tipo II, ma anche, secondo alcuni studiosi, all’Alzheimer. Se il diabete è insidioso in quanto può a sua volta innescare altre patologie (come la retinopatia diabetica, per esempio), si pensi anche che è anche responsabile di gran parte dell’aumento di peso. Chi soffre di insulino resistenza fa fatica a dimagrire. In conclusione, è fondamentale mangiare bene e mangiare sano in modo da controllare la glicemia.

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Perchè mettere in tavola il miglior olio extravergine italiano

Alla luce di questa lunga premessa (ci perdonerete se siamo stati prolissi, ma era fondamentale per arrivare al dunque), sapere qual è il miglior olio extravergine italiano è fondamentale per aver cura di se stessi. Non è un capriccio scevro da ogni senso pratico, orientato solo al piacere di poter affermare di acquistare il miglior olio di oliva italiano. Tornando all’argomento di cui sopra, infatti, un ottimo alimento per contrastare l’insulino resistenza è proprio l’olio extravergine di oliva. E’ altresì un grasso “buono” fondamentale per coccolare il microbiota intestinale e con esso il sistema immunitario. Ed è anche un eccellente antiossidante, perfetto per contrastare lo stress ossidativo e l’insorgenza di patologie tipiche dell’età che avanza.

Qual è il miglior olio extravergine italiano?

Veniamo al dunque della nostra questione allora. Qual è il miglior olio extravergine italiano? In Italia si produce eccellente olio di oliva. Le regioni di produzione sono Puglia, Sicilia, Calabria, Campania, Umbria, Veneto, Lazio, Toscana e Friuli Venezia Giulia. L’80% della produzione totale di olio italiano proviene dalle regioni meridionali, dove l’albero di ulivo trova habitat ideale. Anche l’olio extravergine di oliva del Garda è eccellente, in quanto sulle rive del lago si trova un microclima ideale per l’albero di ulivo. L’olio di oliva del lago di Garda è ritenuto dagli esperti uno dei migliori oli di oliva al mondo.

Per indicare quel è il miglior olio extravergine italiano possiamo prendere in esame vari fattori:

  • l’acidità: se dovete acquistare un olio extravergine, controllate qual è la sua acidità. Più un olio ha un’acidità bassa, più è buono e fa bene. Certo, non tutti amano un olio che pizzica in gola, ma sappiate che quello è segno e segnale di un olio dalle proprietà organolettiche eccellenti.
  • il cultivar di provenienza dell’olio: vi sono alcuni cultivar che, ricerca scientifica alla mano, offrono proprietà organolettiche e nutrigenomiche migliori di altre. Sono eccellenti la sesana, il leccino, la coratina e la itrana. Leccino e coratina sono presenti in Puglia la sesana è tipica del casertano, la itrana è tipica invece del golfo di Gaeta.
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Due parole sulla coratina

Tra gli oli extravergini quello da coratina è ritenuto dagli esperti una vera e propria eccellenza per il suo sapore bilanciato e per la sua straordinaria valenza organolettica. Ci sentiamo dunque di consigliare quest’olio tra i migliori d’Italia e vi consigliamo di provarla.

L’olio di coratina è un olio extravergine di oliva del Gargano e del Barese

Ecco le sue caratteristiche:

  • ricco di polifenoli
  • ha un’acidità inferiore allo 0.2%
  • ha un sapore intenso e piccantino, ma anche fruttato e gradevole al palato
  • è ottimo per quanto detto sopra: un cucchiaio da tavola di olio di coratina a crudo al giorno è un ottimo alleato per il benessere del proprio metabolismo.

Se volete dunque acquistare il miglior olio extravergine di oliva italiano, potete provare sicuramente con l’olio pugliese da coratina, buono e sano per tutta la famiglia, ideale anche per chi si sta sottoponendo ad un regime dietetico avente l’obiettivo di perdere o mantenere il peso.


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Ilaria Scremin