Un tocco di gusto per i dolci pugliesi: la glassa
Anche se non si tratta di una vera e propria specialità pugliese, la glassa è comunque parte integrante di tante specialità dolci tipiche della nostra regione: nel dialetto pugliese, la glassa è detta gileppo, ed è protagonista in pasticceria soprattutto per la preparazione delle scarcelle, o ancora, dei tarallucci, come del resto dei biscotti pazzi e di tante altre innumerevoli ricette e varianti locali della pasticceria tradizione pugliese.
A seconda di come sono preparate, le glasse possono essere definite come colanti oppure in pasta: nel primo caso, si tratta di un preparato di tipo cremoso, che viene aggiunto sul dolce con l’uso di una spatola, e che viene spesso chiamata anche glassa reale, venendo la stessa preparata facendo ricorso allo zucchero a velo che può essere unito anche a un liquore, dando vita a gustose torte o a pasticcini irresistibili.
Nel caso invece della glassa in pasta, la preparazione richiede l’utilizzo dello sciroppo di zucchero: è detta anche glassa fondente, ed è senz’altro una ricetta più complessa rispetto a quella colante, tant’è vero che spesso viene venduta direttamente in pasticceria. Con l’uso di questa glassa, è possibile decorare in maniera più o meno complessa ed accurata per esempio le torte, con scritte, elementi floreali o altre sagome.
Vi abbiamo fatto venire voglia di preparare una bella glassa per decorare al meglio i vostri dolci? Volete seguire i nostri consigli per non sbagliare, ed omaggiare nel migliore dei modi i vostri ospiti, strabiliandoli con la vostra creatività? Ecco qui di seguito i nostri consigli…

Gli ingredienti per preparare la glassa
Ecco che cosa vi serve per preparare la glassa:
- 500 grammi di zucchero
- 2 albumi
- acqua q.b.
- limone
La preparazione della glassa
Seguendo questi facili consigli, potrete ottenere una glassa veramente perfetta:
- Mettete lo zucchero all’interno di un tegame e, quindi, ricopritelo con dell’acqua.
- Fate cuocere a fuoco lento, senza dimenticarvi mai di rimestare il vostro impasto.
- Quando sarà giunto ad ebollizione, aiutandovi con un cucchiaio di legno, prendete del liquido sistemandolo in un piatto. Se quest’ultimo si spande, la glassa è da considerare come pronta.
- A questo punto, preoccupatevi di montare a neve gli albumi ed aggiungeteli un po’ per volta al composto, continuando a girare
- Spruzzate un po’ di limone per ottenere dei riflessi.
- Togliete dal fuoco e ponete la glassa in un’insalatiera di vetro o ceramica, continuando a girare finché non si rassetta.
Infine, vi suggeriamo che la glassa si può preparare anche senza l’aggiunta degli albumi e del limone.





